Uno di quei sogni che ti accompagnano durante la vita, di giorno, di notte, sempre?
Io immaginavo di vivere lontano dal rumore della cittá e dal suo smog, tra il verde dei campi di una collina dalla quale avrei potuto ammirare il mondo. Sognavo di svegliarmi con la rugiada del mattino e addormentarmi con la luce delle stelle.
Ora il mio sogno ha un nome, La Rocchetta di Mondondone, in mezzo ad antiche viti incredibilmente resilienti che ogni giorno mi insegnano come crescerle, curarle e rispettarle.
Mi sono preso cura di loro e mi hanno ripagato con i loro frutti dai quali sono nati i miei primi vini. Tutti diversi tra loro, pieni di profumi e colori della natura. Pieni di me e dei miei sogni.
Stefano Banfi